Le ante dei nostri mobili sono gli elementi più sollecitati perché, nell’utilizzo quotidiano, vengono aperte e chiuse molte volte. Prendiamo l’esempio pratico di una cucina; quante volte nell’arco della giornata aprite e chiudete i diversi sportelli per prendere le posate, i bicchieri o l’utensile per cucinare? A lungo andare le cerniere potrebbero avere dei piccoli movimenti (del tutto normale) perciò, periodicamente, è buona pratica fare un “tagliando”.
Come si vede quando c’è bisogno di agire
Posizionarsi ad una distanza tale da avere una visione d’insieme che permetta di vedere l’allineamento generale. Ponendo l’attenzione sulle linee orizzontali e verticali si noteranno subito eventuali imperfezioni e quali sono gli sportelli sui quali agire.
A questo punto capirete qual è il movimento che deve fare ogni singola anta per riallinearsi all’insieme.
Cosa serve
- Un cacciavite a stella
- Una scaletta per intervenire negli sportelli più alti (i pensili ad esempio).
Come si regolano le cerniere
Per far capire meglio useremo delle immagini ed utilizzeremo una cerniera Salice, una delle più comuni e di buona fattura.
La cerniera ha tre tipi di regolazione: Laterale (dx e sx), in altezza (su e giù), profondità (fuori e dentro).
Come potete vedere con l’ausilio delle immagini, la vite evidenziata dal cerchio arancione permette il movimento in altezza, quella azzurra lateralmente mentre quella cerchiata di verde modifica la profondità.
Speriamo di essere stati chiari e di avervi fornito una guida utile per sistemare le vostre ante